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La sicurezza del cancello automatico: quello che devi sapere

Un cancello automatico deve rispettare delle regole precise di sicurezza che servono a ridurre al massimo gli incidenti durante l’uso. Ecco quali sono.

Tabella dei Contenuti

Un cancello automatico deve rispettare delle regole precise di sicurezza che servono a ridurre gli incidenti al minimo durante l’uso.

Scegliere di installare un cancello automatico per un condominio, un’azienda, per un’abitazione privata o per regolare i flussi di ingresso e di uscita, implica anche l’assunzione di alcune responsabilità sulla sicurezza che riguardano principalmente i rischi che potrebbero derivare dall’uso della macchina.

Un malfunzionamento per usura, la mancata revisione periodica del motore e delle parti ad esso collegate, oppure – più raramente – un errore di installazione, possono infatti essere all’origine di comportamenti inattesi dell’automazione. Quando ciò accade è possibile che capitino imprevisti.

Ma non solo, il cancello automatico è una macchina che per stare in sicurezza ha bisogno di essere correttamente posta e percepita nell’ambiente. Questo significa che la sua posizione, così come quella delle ante battenti o scorrevoli in movimento e il momento dell’azione di apertura e chiusura devono essere inequivocabilmente segnalati così da invitare alla prudenza.

Vediamo insieme quali sono le regole da rispettare per il massimo della sicurezza.

La sicurezza non è (solo) una questione di buon senso

“Secondo me è sicuro!”. È necessario dirlo in modo diretto, questa frase non significa niente. La valutazione dei rischi, infatti, non è un argomento sul quale si possa discutere sul piano personale.

Per far sì che una macchina funzioni in modo considerato sicuro è necessario che essa sia verificata e – in alcuni casi – certificata nel pieno rispetto delle regole di costruzione, installazione, segnalazione, corretta manutenzione.

Un installatore professionale deve conoscere bene queste regole perché è importante considerarle sin dalla fase progettuale per poter escludere delle opzioni di montaggio che non consentirebbero il rispetto delle norme. Esistono infatti delle regole che possono escludere alcuni tipi di installazione.

Gli indispensabili accessori per la sicurezza del cancello automatico

Quando sei chiamato a installare un cancello automatico, sia carrabile che pedonale, devi stilare una lista di componenti di sicurezza delle quali hai bisogno sicuramente. I principali sono:

VDS Automazioni mette a disposizione dei suoi installatori anche kit di automazione completi e già corredati di tutti gli accessori di sicurezza. Richiedi informazioni subito.

Cancello automatico e sicurezza stradale

Quando un tuo cliente pensa all’installazione di un cancello automatico probabilmente ha già in mente dove collocarlo: molto spesso si tratta dell’automazione di un cancello manuale già presente, altre volte si tratta di una posa in opera ex-novo. In ogni caso la tua valutazione di istallatore esperto sarà fondamentale per permettere al cliente di fare la scelta migliore.

Non è detto infatti che rendere automatico un cancello manuale sia sempre possibile.

Inoltre bisogna tenere presenti anche una serie di altre caratteristiche proprie dell’utilizzo che della macchina si desidera fare e quindi:

  • Tipo di cancello (battente o scorrevole)
  • Posizione di apertura/chiusura (salita, discesa, curva, corridoio, etc)
  • Posizione del cancello rispetto alla strada a scorrimento pubblico
  • Frequenza e tipo di utilizzo (solo carrabile oppure carrabile e pedonale)
  • Tipo di motore e tipo di installazione desiderata

Tutte queste caratteristiche, proprie e specifiche in ogni progetto, possono determinare necessità di ottemperare a diverse norme di sicurezza.

Direttiva macchine e tipo di cancello automatico (battente o scorrevole)

Sei un istallatore?

Vuoi arricchire la tua proposta con VDS Automation? Compila il form e saremo lieti di darti tutte le informazioni di cui hai bisogno.

Della direttiva macchine abbiamo parlato ampiamente (leggi di più sulla Direttiva Macchine) e sai già che questa norma ti impone di fare attenzione ai marchi di conformità (CE) di tutte le componenti perché come istallatore ne diventi responsabile giuridicamente.

I cancelli automatici VDS Automation – produttore riconosciuto e specializzato in automazioni per cancelli, porte, barriere e serramenti – sono certificati e prodotti in Italia da un team di tecnici specializzati. VDS Automation ti assicura inoltre tutta l’assistenza e la formazione della quale hai bisogno come istallatore e ti propone attuatori, componenti singoli o sistemi completi di tutti gli elementi in pratici Kit da installazione.

Dunque se hai scelto di proporre al tuo cliente delle componenti di qualità non dovresti avere problemi con la parte normativa e le certificazioni che, comunque, devi sempre consegnare al cliente una volta terminata l’installazione.

Per approfondire

Distanza dalla strada pubblica e regole per la viabilità

Se un cliente vi propone di installare un cancello all’ingresso della proprietà, sia essa privata che di un condominio o di un’azienda, la prima cosa da verificare è la distanza dalla strada o da eventuali aree carrabili pubbliche.

Se le distanze da rispettare tra confinanti sono disciplinate dal Codice Civile, quelle che invece stabiliscono la distanza da una strada dalla viabilità ordinaria sono più complesse.

È bene sapere che:

  • Il cancello deve trovarsi ad almeno 4,5 metri dal filo della carreggiata. Il rispetto di questa distanza permette all’auto di fermarsi davanti al cancello per attenderne l’apertura senza bloccare il flusso dei veicoli sulla strada. Nello stesso tempo garantisce la sicurezza della reimmissione nel traffico pubblico.

Solo su strade considerate di “minore entità” e sulle strade private, il cancello può non essere arretrato ma bisogna prevedere un sistema di apertura a distanza. Le categorie stradali sono regolamentate dai singoli Comuni.

  • Nel caso di cancello ad ante battenti, queste devono aprirsi all’interno della proprietà
  • Per l’accesso alla zona privata da quella pubblica (e viceversa), quindi per l’ingresso e l’uscita dei veicoli, la legge prevede l’obbligo di immissione frontale dei veicoli. Questo significa che occorre calcolare, all’interno della proprietà, un adeguato spazio di manovra per il mezzo che deve entrare e uscire sempre con marcia avanti.

Attenzione se l’uscita dal cancello è su un marciapiede

In alcuni casi il cancello che separa la proprietà privata si trova a ridosso di un marciapiede. In parole più semplici, il mezzo che esce dal cancello automatico deve attraversare il marciapiede prima di raggiungere la sede stradale.

Una posizione che deve imporre qualche attenzione in più, specialmente se il cancello non è arretrato per uno dei motivi segnalati nel paragrafo precedente.

In questo caso occorre focalizzare la necessità di uscire e rientrare dal cancello innanzitutto senza mettere in pericolo i pedoni. Ci deve essere una buona visibilità e sufficiente spazio di fermata al di fuori della sede stradale. Durante tutte le manovre si deve sempre godere del pieno controllo del passaggio pedonale.

In questi casi, inoltre, è quasi sempre necessario prevedere un passo carrabile che eviti la sosta di mezzi non autorizzati all’ingresso del cancello, bloccando l’accesso. Una necessità importante per la sicurezza del traffico e per quella dei pedoni.

Richiesta del passo carrabile

L’istituzione di un passo carrabile è regolata dall’articolo 22 del Codice della Strada. Prima di qualunque altra richiesta, è importante ottenere l’autorizzazione preventiva dell’Ente gestore della strada che di frequente è il Comune o la Provincia.

Ottenuta questa autorizzazione si può far richiesta al Comune di appartenenza che assegna un numero di autorizzazione e concede l’uso dello stemma e del nome dell’Ente sul cartello necessario alla segnalazione del passo carrabile e dunque del relativo divieto di sosta. Il cartello deve essere affisso in modo visibile.

È importante avere prima queste informazioni e saperle spiegare al cliente perché, per ottenere l’autorizzazione, occorre sostenere delle spese (bolli e tasse comunali) che è meglio non giungano inattese. Ma in più è importantissimo sapere prima che, in caso di passo carrabile il cancello deve essere posizionato ad almeno 12 metri da una intersezione stradale e, in ogni caso, deve essere visibile da una distanza pari allo spazio di frenata determinato dalla velocità massima consentita sulla strada.

Serve sempre il cancelletto pedonale? La risposta nella sicurezza

È molto tipico vedere installazioni di cancelli automatici che comprendono un secondo cancello pedonale, automatico o no, solitamente accanto a quello carrabile.

Ma cosa dice la legge a proposito del secondo cancello? È sempre necessario?

Innanzitutto possiamo distinguere un uso domestico da uno professionale o addirittura pubblico. Generalmente negli edifici privati, sia case singole che condomini, si vedono dei cancelletti pedonali che consentono l’accesso a pedoni e bici senza necessariamente dover aprire quello carrabile. Non è obbligatorio, visto il traffico esiguo, ma è consigliato proprio per un motivo di sicurezza: durante il movimento di un cancello automatico, infatti, bisognerebbe mantenere una distanza di sicurezza e attendere il fine corsa. Il cancelletto pedonale di solito non ha automazione e può essere aperto a distanza (magari dal citofono) consentendo il passaggio sicuro delle persone.

Anche il cancelletto pedonale può essere automatizzato con diversi tipi di macchine: dall’apertura battente automatica e a distanza (telecomando, app o citofono) a sistemi di sola chiusura automatica, che consentono ad esempio, di evitare di lasciare il cancello involontariamente aperto.

Negli utilizzi professionali o pubblici possono essere usati in molte aree ad accesso controllato. Le stazioni di trasporto pubblico, le aziende, gli impianti sportivi ad esempio, utilizzano spesso una forma di cancello pedonale a tornello.

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